Flamenco a Cordova

Il flamenco è l'arte per eccellenza dell'Andalusia, una fusione di ballo, voce e sentimento dichiarata Partimonio Culturale dell'Umanità dall'Unesco. Conosciuto anche come cante jondo, il flamenco è un modo di trasmettere passione, tristezza e molti altri sentimenti attraverso il corpo e il suono della chitarra. 

La tradizione del flamenco a Cordova risale al XV secolo, quando gli stili moreschi, cristiani e gitani si unirono donando a questa nuova arte molteplici sfumature, che sono perdurate fino ad oggi. Oltre che a Cordova, il flamenco è molto radicato anche in altre città andaluse, come Siviglia o Granada.   

Esistono vari "palos" o generi nel flamenco, come bulerías, malagueñas, fandangos, soleares cordobesas o alegrías cordobesas, proprie di questa città andalusa.

Tra i cantanti e ballerini più famosi di Cordova spiccano José Bedmar, “El Seco”; Antonio Ranchal; Antonio Márquez, “Navajitas”; El Pele; o Antonio Fernández, “Fosforito”. Quest'ultimo artista dà nome al centro di flamenco situato nella Posada del Potro di Cordova. 

Storia del flamenco

Le radici del flamenco combinano elementi di varie culture. Dal XV secolo, la convivenza tra arabi, ebrei, cattolici e gitani, propiziò una fusione di stili e tradizioni che diedero vita all'arte del flamenco come unione di ballo, canto e interpretazione. 

Sebbene il cante jondo si sia evoluto nel tempo, ha mantenuto intatti i suoi elementi principali: la voce e la chitarra. Il suono della chitarra caratteristico del flamenco, è dato dal "rasgueo" o arpeggio, tipico della chitarra spagnola, e il "punteo" o pizzicato, tipico della moresca. 

Assistere a uno spettacolo di flamenco a Cordova

Se volete conoscere a fondo l'importanza di quest'arte a Cordova, la cosa migliore è assistere a uno spettacolo di flamenco in diretta. Per vivere una serata indimenticabile, potete prenotare la nostra cena con spettacolo di flamenco nella judería.